Davide Diva: Piccolo Album Colorato
Data di uscita: 23 aprile 2021
Etichetta: Costello’s Records
Scrivere musica leggera non è da tutti. Riuscire a trovare la quadra bilanciando delle parole (solo all’apparenza) semplici collocandole in un’architettura sonora orecchiabile senza cadere nel terribile e nauseante vortice del già sentito, è un compito molto arduo, specie se provieni dalla terra dei cantautori più grandi, ovvero la Liguria. In tal senso si è mosso splendidamente Davide Diva che, lo scorso 23 aprile, ha rilasciato per Costello’s Records “Piccolo album colorato“, l’EP d’esordio.
Un debutto oltremodo incoraggiante che, forse più di altre produzioni coeve, segna una terza via figlia dei nostri tempi: non siamo infatti davanti a un prodotto chiuso, pensato per la nicchia, né tantomeno a qualcosa di evidentemente troppo aperto, bensì al perfetto incrocio tra i due mondi: nelle cinque tracce che compongono questo piccolo lavoro convergono infatti le influenze quasi inevitabili dell’itpop ma anche la lezione di cantautori che sono approdati direttamente al grande pubblico, pensiamo per esempio agli echi di Francesco Gabbani presenti in “Einstein” e quelli simili ai territori che hanno reso grande Cesare Cremonini individuabili in “Luna“.
Questa commistione di riferimenti contribuisce a rendere strettamente personale tutto l’EP, complici sia delle ottime intuizioni da un punto di vista testuale dove non mancano, aspetto non banale, anche delle stoccate alla società e alla politica, oltre che, soprattutto, una notevole padronanza della voce, bella ed educata, da apprezzare soprattutto nell’episodio inaugurale “Flash” e in quello conclusivo, “Miami“. Decisamente buona la prima.