cmqmartina: DISCO 2
Data di uscita: 4 giugno 2021
Etichetta: Sony Music Italy
Divertente e fresca. cmqmartina brillava di luce propria già prima di partecipare alla quattordicesima edizione di X Factor. Grazie a un album, quel gioiellino chiamato DISCO, la cantante milanese aveva già oltremodo catturato l’attenzione di una bella nicchia e degli addetti ai lavori, grazie a un progetto di musica elettronica a cassa dritta coniugata, un po’ come Cosmo ma più pop e meno sofisticato, con un cantato originale e in alcuni casi particolarmente ficcante. Era già perfetta così. Fortunatamente lei stessa lo sa bene, ascoltare la sua seconda fatica discografica, chiamata non a caso DISCO 2 e pubblicata venerdì 4 giugno per Sony Music, per credere.
Non cambia dunque la formula dell’artista, vincente in partenza: quella di riuscire a far ballare la gente raccontando parola per parola, traccia dopo traccia, se stessa. E lo fa, e questa è la vera novità rispetto alla fatica precedente, flirtando in modo più coinvolgente con il tappeto musicale, a questo giro più vario -in scrittura hanno collaborato dieci producer diversi – e con evidenti ispirazioni all’universo 80’s.
Seppur con un range melodico ancora non amplissimo e ancora leggermente ripetitivo, la nostra non tradisce le aspettative, fattore non banale soprattutto dopo un passaggio televisivo così tanto importante. L’episodio inaugurale, “Matta vera“, è un’apripista meno dirompente rispetto a quello di DISCO ma colpisce per il suo essere un vero e proprio inno, una celebrazione della propria personalità libera e fluida di grande efficacia.
In “Fermiamo il tempo“, oltre a un inciso killer, è interessante ascoltare il dialogo tra la voce e l’ottima produzione. Discorso speculare per “Povero cuore“, passaggio che forse più di altri riassume in pieno l’operazione cmqmartina: un’esplosione di gioia che parte da una consapevolezza profonda, espressa senza mezzi termini e soprattutto senza risultare né troppo complessa né troppo sempliciona. E adesso scateniamoci, ci voleva.