In Arena, l’opera musicale in latino ispirata alla versione eterea della Basilica Paleocristiana Santa Maria di Edoardo Tresoldi è stata presentata al tramonto il 21 giugno a Siponto con un’orchestra di dodici elementi.

L’incontro tra i due artisti è partito dalla riflessione sui pellegrini, sul valore spirituale dei simboli e sull’esigenza umana di lasciare una traccia, anche solo il proprio nome inciso su una pietra.

Così Andrea Laszlo De Simone ha immaginato un brano che potesse essere la sua “impronta” sulla basilica di Tresoldi, ma anche una nuova piccola “Basilica musicale” sulla quale, magari in seguito, qualcun altro potrà lasciare a sua volta un’ impronta orale, musicale o di qualsiasi altro genere.

La musica si fa luogo. Nell’era digitale in cui tutto è disponibile sempre e ovunque, In Arena di Andrea Laszlo De Simone nasce per diventare parte stessa della Basilica, si edifica sul suo stesso sito e, infatti, il suo ascolto è stato possibile solo e unicamente nello spazio fisico di Siponto.

In Arena diventa, così, dunque l’ultima stratificazione umana di uno spazio fisico in perenne mutamento che vuole generare nuovi stimoli per fare e per scoprire in chi, pellegrino di oggi come di mille anni fa, conosce la realtà nella dimensione concreta del tempo, dello spazio e dei sensi umani.

Nome opera: In Arena
Autore e compositore: Andrea Laszlo De Simone
Introduzione per pianoforte di Zevi Bordovach
Prodotto da The Goodness Factory per la Direzione Regionale Musei Puglia

Musicisti e musiciste: Elia Caputo (Violino); Elisabetta Piccirilli (Viola); Chiara Maglia (Violoncello), Michele Mundo (Contrabbasso), Giovanni Curci (Flauto), Giulia Pecora (Violino), Clarissa Marino (Violoncello), Zevi Bordovach (Pianoforte), Maria Pia Guerra (Voce), Marilina Tenace (Voce), Elisa Fagà (Voce).