Un tuffo negli anni ’90! Si, è successo a Rock in Roma: due ragazzotti di Milano attivi dal 1990 si presentano sul palco della capitale con un coro che strilla il loro nome. Gli Articolo 31 hanno fatto ballare e rivivere momenti magici a chi ha nostalgia di quei momenti a volte spensierati e a volte no ma comunque sempre con la loro capacità di scrittura leggera che anche quando punta ad una denuncia difficile che non ti faccia muovere ogni muscolo del corpo mentre il messaggio fa breccia nel cuore e nella mente.
J-Ax e Dj-Jad sembrano più affiatati che mai, soprattutto in un forte momento di ricordo nei confronti di Primo, militante nel collettivo romano Corveleno. I due, nel ricordo del rapper, racconto aneddoti divertenti (a tratti commoventi) citando anche il romano Piotta, in prima fila ad ascoltarli all’Ippodromo delle Capannelle.
Tra i tormentoni degli anni 2000, tra un “Tranqui Funky” e “L’Italiano Medio” le hit sono tante e la voce della folla (caldissima e numerosissima) sembra non voler mai smettere di cantare.
Lo spazio per le novità non manca ovviamente, prima su tutte Disco Paradise, stavolta eseguita senza l’amico Fedez e Annalisa.
Ad aprire il live ci pensa Wlady, dj e fratello di Dj Jad.
Un live non solo riuscitissimo, non solo nostalgico ma oserei dire di una grande potenza musicale e dove l’impatto dei messaggi dei brani storici degli Articolo 31, che sempre hanno “spostato” opinioni, si percepisce tutt’oggi forte e più attuale che mai.
Di seguito la scaletta del live:
Filosofia del Fuck-Off
Un urlo
La fidanzata
Gente che spera
Il funkytarro
Strada di città 2000
2030
Domani
Fuck You
Volume
Tranqi funky
Non è un film
L’italiano medio
Domani smetto
Spirale ovale
La mia ragazza mena
Senza dubbio
Due su due
Vai bello
Ohi Maria
A pugni col mondo
Dj Jad scratch solo
Intro
Maria Salvador
Disco Paradise
Un bel viaggio