Sanremo 2022, il trionfo di Mahmood e Blanco
Sono Mahmood e Blanco ad aggiudicarsi la Settanduesima edizione del Festival di Sanremo con il brano “Brividi”. Secondo posto per Elisa con “E forse sei tu” e terzo per Gianni Morandi con “Apri tutte le porte”. A sancire il podio è il televoto, la vittoria invece è proclamata dalla combinazione di pubblico, sala stampa e giuria demoscopica.
Come da tradizione, qualche minuto prima dal verdetto finale, arrivano anche i premi collaterali. Il Premio della Critica Mia Martini va a Massimo Ranieri, il premio per il miglior testo a Fabrizio Moro, il premio sala stampa “Lucio Dalla” a Gianni Morandi, il premio Lunezia (già comunicato qualche giorno prima della finale) è stato vinto da Giovanni Truppi, il premio Giancarlo Bigazzi per la miglior composizione musicale a Elisa.
Un podio che ci aspettavamo, anche se non completamente. Perché alla fine, la speranza è sempre l’ultima a morire. Nulla da dire su Gianni Morandi che adoriamo con tutto il nostro cuore, ma il terzo posto (e diciamolo, anche qualche premio minore) ci lascia un po’ l’amaro in bocca. La Rappresentante di Lista avrebbe meritato senz’altro il podio, sia per la radiofonicità del pezzo sia per il tema di denuncia. L’unica consolazione è che, anche senza riconoscimenti vari, farà la sua strada, diventerà un tormentone e alla fine avrà comunque la sua vittoria. Spendiamo una parola di stima anche per Giovanni Truppi, un artista non particolarmente capito/apprezzato durante questa kermesse. La sua posizione in classifica, infatti, ci ha delusi parecchio. Ma un conto è a casa, un conto è tra i banchi di una sala stampa che forse non si è passata abbastanza la mano sulla coscienza.
Per il resto, complimenti ancora ai due giovani Mahmood e Blanco che sicuramente sapranno onorare nel giusto modo il palco dell’Eurovision.